Il Valencia, che martedì scorso aveva giocato contro l’Atalanta in Champions League, ha comunicato la positività al Coronavirus di cinque suoi tesserati, tra tecnici e giocatori. Il primo nome uscito è quello di Ezequiel Garay, che lo aveva anche annunciato sul suo profilo Twitter. Possibile la quarantena preventiva anche per la formazione di Gasperini.
Ci sono i primi casi anche nella Liga spagnola di Coronavirus e riguardano tutti la stessa squadra, il Valencia, che nel giro di poco tempo si è ritrovato con ben 5 propri tesserati positivi al Covid-19. Ad annunciarlo è stato lo stesso club tramite un comunicato, nel quale non viene specificata l’identità dei cinque, tra tecnici e giocatori, che si sono sottoposti al tampone e sono risultati infetti.
Uno in realtà si conosce ed è il difensore argentino Ezequiel Garay, che una volta appreso della sua positività lo ha immediatamente comunicato tramite il suo profilo Twitter. “E’ chiaro che il 2020 è iniziato molto male per me. Sono positivo al Coronavirus, mi sento bene , seguirò le regole imposte dalle autorità sanitarie e rimarrò in isolamento” ha scritto il giocatore, che effettivamente è stato molto sfortunato in questo periodo, avendo riportato circa un mese fa per la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro che lo aveva costretto a chiudere in anticipo una stagione da dimenticare.
A questo punto è molto probabile che l’Atalanta si metta in quarantena preventiva. Solo cinque giorni fa infatti i nerazzurri erano al Mestalla per affrontare i “pipistrelli” ottenendo una storica qualificazione ai quarti di finale di Champions League grazie allo straordinario poker firmato da Josip Ilicic (che a sua volta si è reso protagonista di un bel gesto donando il pallone all’ospedale Giovanni 23°). La ripresa degli allenamenti agli ordini di Gasperini sarebbe fissata per mercoledì 18 marzo, ma dopo questa notizia dalle parti di Zingonia, vista anche la situazione sempre più critica che si sta vivendo nel bergamasco, si dovrebbe optare per la prudenza.