L’Olimpia Milano non smette di fermarsi: le Scarpette rosse vincono anche a Berlino contro l’Alba e continuano a scalare la classifica ed ora infatti si trovano al quinto posto
Terza vittoria di fila per l’Olimpia Milano in Eurolega: la squadra di coach Ettore Messina vince in rimonta contro l’Alba Berlin e sale al quinto posto con 12 vinte e 6 perse, lo stesso record di Real Madrid e Bayern. Una gara ben gestita da LeDay e compagni che dal secondo quarto in poi hanno preso le redini del match dopo un avvio a stento. Entra in ritmo poco prima della fine del primo quarto, poi controlla la partita, tenendo l’Alba a distanza, a tratti con l’attacco, quasi sempre con la difesa e i rimbalzi.
L’Olimpia parte un po’ con il freno a mano tirato, sbaglia tanto in attacco e concede un paio di palle perse letali in avvio che l’Alba sfrutta alla perfezione e allunga anche grazie a Lammers, autore di 7 punti nei primi 5′ di partita che proietta i tedeschi avanti 10-6. Il vantaggio poi aumenta anche grazie alle due triple di Siva che fissa poi il punteggio al termine del primo quarto sul 18-13. Datome, però, è on fire e riporta in parità l’Armani e poi Roll firma la tripla del 21-18 con cui l’Olimpia mette la freccia. L’Alba torna momentaneamente avanti con la tripla di Maodo Lo e i liberi di Sikma ma Datome segna due triple di fila, seguite da quella di Punter, spingono Milano avanti di 9, che diventano poi 8 all’intervallo, sul punteggio di 42-34.
Milano spinge e si porta anche sul +12 ad inizio terzo quarto, Jayson Granger ha la mano calda e segna una tripla che vale il -7 ma alla distanza esce anche LeDay. Schneider porta l’Alba a -6 con un’altra tripla ma Delaney con un jumper dalla media, sommato ad una buona difesa, mantengono Milano avanti di 8 anche alla fine del terzo quarto (64-56). Milano, ora, è squadra – 28 assist totali, seconda miglior prestazione di sempre dell’Olimpia in Eurolega – e Brooks e Moraschini segnano dall’arco, ripristinando i 12 punti di vantaggio, l’Alba torna fino al -10 ma l’Armani tiene il gap sempre sopra la doppia cifra fino all’84-70 finale. MVP LeDay con 16 punti ma Datome e Punter ne aggiungono 14 a testa, con Hines che arriva a 12. All’Alba Berlino non bastano i 18 di Lammers e i 16 di Granger. L’Olimpia vince la terza in fila e continua a sognare, terzo KO consecutivo per l’Alba Berlino, ferma a 7 vinte e 13 KO.