Iniziano a diventare frequenti i casi di positività al Coronavirus anche tra gli atleti sportivi. Gli ultimi casi, riguardante il difensore della Juventus Daniele Rugani e del giocatore di NBA Rudy Gobert, rischiano di mettere in ginocchio definitivamente l’intero mondo dello sport.
Nel giro di poche ore ci sono stati due casi di positività al Coronavirus che fanno tremare ulteriormente il mondo dello sport, già in apprensione per la diffusione capillare del Coronavirus, che è diventato pandemia mondiale. Nella tarda serata di ieri la Juventus ha diffuso la positività del difensore Daniele Rugani, il che significa che lo stesso difensore e l’intera squadra sono stati messi immediatamente in quarantena e per un paio di settimana dunque i bianconeri non potranno scendere in campo. La partita di Champions League, in programma settimana prossima con il Lione, non si potrà dunque giocare e si resta in attesa delle decisioni che prenderà l’UEFA non solo su questa partita ma sul prosieguo delle manifestazioni internazionali in corsa. Anche perché il Lione è una delle quattro squadre affrontate nelle ultime due settimane dalla Juventus e che dunque in linea teorica dovrebbero andare in quarantena preventiva. Le altre sono SPAL, Brescia e Inter. I nerazzurri hanno subito comunicato la sospensione della proprie attività agonistica dopo aver appreso della positività di Rugani, avversario dei nerazzurri appena tre giorni fa, anche se rimasto in panchina per tutto il tempo. Il tutto mentre Cristiano Ronaldo si era recato in Portogallo a trovare la madre reduce da un ictus. CR7 resterà due settimane in Portogallo, in quarantena preventiva.
Sempre nella giornata di mercoledì, era stato trovato positivo un altro giocatore professionista, si tratta del difensore tedesco dell’Hannover Timo Hubers. Anche lui, come Rugani, è asintomatico e il club precisa che dal momento dell’infezione non ha avuto contatti con i propri compagni di squadra. Resta da capire che cosa deciderà la Bundesliga, al momento si gioca e ieri, in serata, si è disputato regolarmente il recupero di campionato tra Borussia Monchengladbach e Colonia.
Nella notte il Coronavirus ha fatto irruzione nel basket NBA. Pochi istanti prima di scendere in campo per la partita contro gli Oklahoma City Thunder alla Chesapeake Arena, il giocatore francese degli Utah Jazz Rudy Gobert è stato trovato positivo al test dopo che nei giorni scorsi aveva accusato sintomi da influenza e mal di gola. La National Basketball Association ha deciso di sospendere immediatamente la stagione a tempo indeterminato. “La Nba utilizzerà la pausa forzata per stabilire le prossime decisioni da prendere riguardo al come affrontare la pandemia di Covid-19” si legge nella nota diffusa.
Infine c’è il primo caso anche per quanto riguarda il ciclismo. Si tratta del russo Dmitry Strakhov, corridore della Gazprom-RusVelo, che di recente ha partecipato al Tour degli Emirati Arabi. L’atleta è ricoverato in ospedale ad Abu Dhabi, ma risulta in buone condizioni.