La Formula 1 ha annunciato un aggiunta al calendario 2021: si correrà a Jeddah, in Arabia Saudita. Ecco i dettagli
Sarà il secondo circuito più lungo del mondiale dopo Spa-Francorchamps e, stando ai primi calcoli degli esperti, il tracciato cittadino più veloce di sempre: in attesa di avere più dettagli, la Formula 1 ha svelato che quest’anno si correrà in Arabia Saudita, sul tracciato di Jeddah. Si tratta infatti di un nuovo appuntamento nel calendario che permetterà ai 20 piloti in griglia di girare sulle strade della cittadina saudita in quello che il gruppo dello Studio Tilke e la Motorsports Division della F1 hanno definito il circuito cittadino più veloce di sempre. Si viaggerà, infatti, ad una media oraria clamorosa di circa 250 km/h, in un circuito atipico ma che presenta qualche spunto di curiosità anche se, agli occhi degli esperti ai lavori, risulta subito evidente il fatto che sia complicato – ma non impossibile, certamente – poter pensare ad un sorpasso, proprio come accade in altri circuiti cittadini come Monaco, Singapore o Baku.
Lo Studio Tilke e la Motorsports Division della F.1 stessa hanno promosso il nuovo circuito ed un esperto come Ross Brawn l’ha anche definito “scorrevole, veloce e ricco di opportunità di sorpasso”, dichiarata l’ex Ferrari che poi spiega anche come è nata l’idea: “È sempre molto emozionante svelare i dettagli di un nuovo circuito e quello di Jeddah non fa eccezione. Abbiamo lavorato a stretto contatto con il team di Tilke e con gli organizzatori per realizzare un impianto in grado di offrire agli spettatori duelli ruota a ruota e rappresentare una sfida per i piloti. Il disegno della pista ha l’identità di un moderno circuito cittadino ma comprende anche sezioni molto filanti. Lo scenario è incredibile, lungo la costa del Mar Rosso, e non vediamo l’ora di vedervi le monoposto girare a dicembre”. L’evento si disputerà la prima domenica di dicembre e sarà il penultimo appuntamento del Mondiale, prima della classica chiusura ad Abu Dhabi. Il motorsport spinge ed apre a nuove frontiere, intavolando affari per puntare a nuovi mercati produttivi ed economicamente interessanti anche se, a prima vista, il circuito non sembra poter regalare grandi emozioni agli spettatori e ai fan. In attesa di vedere le auto in pista.