Notizia a sorpresa ma non troppo: la Red Bull ha ufficializzato l’innesto di Sergio Perez mentre Alexander Albon farà il terzo pilota. Una scelta in controtendenza ma che desta anzitutto grandi curiosità in vista del nuovo anno.
Il 2020 di Formula 1 regala un’ultima sorpresa prima di andare in archivio: la Red Bull ha sciolto le riserve e ha scelto di affidare il secondo volante a Sergio Perez, appiedato dalla Racing Point, al posto di Alex Albon, che invece è retrocesso a terzo pilota. Una scelta tutto sommato logica per quanto visto in pista, per l’esperienza di Perez (30 anni, 10 dei quali in Formula 1) e per gli ottimi risultati del pilota messicano, capace di vincere in questa pazza stagione il suo primo GP in Formula 1. “Alex resta un valore per il Team e abbiamo pensato a lungo prima di prendere una decisione ma abbiamo pensato che Sergio Perez sia il partner ideale di Verstappen nel 2021 e guardiamo avanti, augurandogli un benvenuto al Team Red Bull. Alex resterà un asset importante e la Riserva ufficiale con un occhio al 2022 ma vogliamo comunque ringraziarlo per il suo contributo”, le parole del Team Principal della Red Bull Horner.
Una scelta, come detto, logica per quanto visto in pista ma che si discosta dalla tradizione e della linea sin qui adottata dal team che ha sempre prediletto piloti proveniente dalla propria academy (Verstappen un esempio) o comunque promossi in Red Bull dopo un apprendistato in Toro Rosso come lo stesso Albon, chiamato a metà stagione 2019 a sostituire Gasly, retrocesso poi in Toro Rosso. Perez, tra l’altro, è un pilota prodotto dalla Ferrari Driver Academy e sin dall’esordio in Sauber ha mostrato il suo talento, con un settimo posto a Silverstone da esordiente nel 2011 e con tre podi l’anno successivo sempre in Sauber. Nel 2013 è arrivato il primo step, con il passaggio in McLaren (prendendo il posto di Hamilton) ma l’avventura non è positiva e si chiude dopo un solo anno con un 11° posto nel Mondiale. Dal 2014, inizia il percorso in Force India/Racing Point, con un percorso in crescendo fino al quarto posto nel Mondiale piloti del 2020 e la prima vittoria in Bahrain, alla 90° corsa in carriera. “Sono incredibilmente grato alla Red Bull per avermi dato l’opportunità di correre con loro nel 2021. La possibilità di correre per una squadra in lotta per il mondiale è una cosa che speravo da quando sono entrato in F1 e sarà un momento di orgoglio quando farò i primi passi in griglia con i colori Red Bull”, il commento a caldo di Perez.