Sam Bennett vince, sul campo, la nona tappa della Vuelta Espana 2020 ma viene squalificato per una spinta ai danni di Emily Liepins: la vittoria passa dunque a Ackermann, mentre in classifica generale non cambia nulla con i big che si sono presi una giornata di riposo dopo le schermaglie dei giorni scorsi
Pascal Ackermann della Bora-Hansgrohe vince in volata la nona tappa della Vuelta Espanna 2020, con partenza da Castrillo del Val e arrivo ad Aguilar de Campoo dopo 157,7 km. Il velocista, in realtà, è giunto secondo al traguardo dietro a Sam Bennett che però è stato squalificato nel post-gara per un contatto giudicato irregolare con Emily Liepins nel tentativo di prendere posizione in preparazione della volata. Secondo al traguardo è giunto Thijssen della Lotto Soudal mentre Kanter completa il podio con il terzo posto. Da segnalare il quinto posto dell’italiano Mareczko della CCC Team, troppo attardato nella volata ma che aggiunge un altro buon piazzamento dopo il terzo posto di Ejea de los Caballeros.
Tutto sommato è stata una tappa tranquilla, con la fuga composta dal duo Bagues-Osorio che però è stata agganciata dal gruppo ai -21 km dal traguardo. Nel mezzo, però, qualche caduta di troppo in mezzo al gruppo, con Ackermann e Saez coinvolti ma per fortuna senza riportare grandi conseguenze. Ai -12.8 km dal traguardo, Primoz Roglic è vittima di una foratura ma il gruppo non accelera e lo sloveno rientra senza particolari problemi. Ai -5 dall’arrivo iniziano le schermaglie con la Lotto di Thissen che aumenta il ritmo, fa lo stesso la Bora di Ackermann ma a spuntarla è Sam Bennett, poi penalizzato dalla giuria. In classifica generale non cambia nulla: Richard Carapaz resta in maglia rossa con 13 secondi di vantaggio su Primoz Roglic mentre Daniel Martin è terzo a 28 secondi.