La UYBA ha sconfitto 3-1 l’Eczacibasi Istanbul nell’andata dei quarti di finale di Champions League, ottenendo la dodicesima vittoria consecutiva.
Non si ferma più la Unet Yamamay Busto Arsizio, che vince la dodicesima partita consecutiva, la quattordicesima delle ultime 15, battendo 3-1 (25-19 15-25 25-17 28-26) l’Eczacibasi istanbul nell’andata dei quarti di finale di Champions League e può affrontare con maggiore serenità il ritorno in programma settimana prossima in Turchia. Le ospiti, a cui non sono bastati 30 punti di una monumentale Boskovic, hanno pagato le assenze importanti delle infortunate Thompson e Ogbobu oltre a quelle di di Elif Sahin e Baladin, positive al Covid. Busto Arsizio parte subito forte e Stevanovic sale in cattedra firmando il primo allungo significativo con l’ace del 10-6 che costringe Motta al time out. Per la serba anche due muri e 6 punti complessivi nel primo set. Boskovic guida il tentativo di rimonta delle turche, che si avvicinano pericolosamente sul 16-14 prima del parziale di 5-0 che di fatto consegna il primo set alle bustocche, che chiudono sul 25-19 con l’errore in battuta di Rigdon.
Le cose cambiano radicalmente nel secondo set, che si mette subito male, con Musso che esaurisce già i due time out sul 5-11. Busto Arsizio è parecchio fallosa e il capitano Gennari in particolare sbaglia tutto o quasi quello che c’è da sbagliare. L’Eczacibasi prende definitivamente il largo e chiude con un perentorio 25-15. Nel terzo set Istanbul tenta subito la fuga e si porta 4-1, ma Busto questa volta è concentrata e si riporta subito in partita. Mingardi, che chiude con 19 punti, con un ace firma il primo allungo (9-7) per le lombarde, che salgono 17-11 con il doppio muro di Olivotto, e toccano il vantaggio di 7 punti sul 19-12. Troppi da recuperare per Istanbul, che arriva fino a -4 ma alla fine si deve inchinare 25-17. Anche il quarto set non inizia bene per la Unet, che si ritrova subito sotto 3-8. Il time out chiamato da Musso sveglia le sue ragazze, che nel giro di poco tempo ribaltano completamente la situazione con ben tre muri consecutivi, uno di Gennari e due di Stevanovic, che valgono aggancio, sorpasso e allungo. Il parzialone di 13-1 porta Busto avanti 16-9. Ma non è finita, perchè Istanbul ha una reazione d’orgoglio e si porta addirittura avanti 19-18. Da quel momento la partita procede punto a punto, la tensione è alle stelle e tra un videocheck e l’altro Busto Arsizio chiude al secondo match ball grazie al punto decisivo di Gray che fissa il definitivo 28-26.