Nella prima giornata del girone di ritorno, agevole per le grandi, ci concentriamo sulle sfide che mettono in palio punti importanti per la salvezza.
Riparte il campionato, dopo il giro di boa della 19esima giornata, con una nuova giornata. Come sottolineato in apertura, gli impegni che riguardano Milan, Inter e Juve dovrebbero essere morbidi sulla carta, avendo come avversarie rispettivamente il Bologna di Mihajlovic, il Benevento di Inzaghi e la Sampdoria di Claudio Ranieri. Spicca anche il big match tra Atalanta e Lazio, due squadre divise da due punti in lotta per la zona Champions League, partita che si preannuncia ricca di gol. Il programma, tuttavia, prevede l’inizio questa sera, con l’anticipo tra Torino e Fiorentina, entrambe in un momento non facile della stagione. I granata sperano che Nicola, dopo il pareggio contro il Benevento, colga la prima vittoria interna, magari grazie a Belotti, a secco da 7 partite. Il Toro è anche la squadra che ha subito più reti, 12, nell’ultimo quarto d’ora, evidenziando una fragilità mentale da curare con i punti. Detto di Milan, Juve e Inter impegnate il sabato, il lunch match della domenica vede contro Spezia e Udinese, squadre appaiate in classifica a 18 punti. Gli uomini di Italiano sono reduci dall’eliminazione in Coppa Italia, ma hanno dimostrato una buona tenuta, mentre i friulani non vincono da nove partite in campionato, ma potranno contare sul debutto di Llorente in attacco.
Alle 15 spicca ovviamente Atalanta – Lazio, ma il programma prevede anche Crotone – Genoa e Cagliari – Sassuolo. I pitagorici hanno vinto tre delle ultime quattro in casa in campionato, ma si trovano di fronte un Grifone che, da quando c’è Ballardini, ha serrato le fila non subendo nessuna rete nelle ultime tre sfide contro Bologna, Atalanta e Cagliari. A proposito dei sardi, Di Francesco deve risollevare una squadra in questo momento terzultima. Non sarà per niente facile contro un Sassuolo in un gran momento, oltretutto gli isolani non hanno mai vinto contro i neroverdi alla Sardegna Arena, dato che l’ultimo successo ai danni degli emiliani risale a quando il Cagliari giocava ancora al Sant’Elia, nel dicembre 2016. Alle 18 un Napoli in salute affronta invece un Parma in grossa difficoltà. D’Aversa deve dare una scossa a una squadra che non vince dal 30 novembre, mentre Gattuso deve infondere ai suoi quella continuità finora mancata, magari puntando di nuovo su un Lozano in un bel momento di forma, in gol in Coppa Italia e a una marcatura dalla doppia cifra in Serie A. In chiusura, Roma – Verona: i giallorossi, terzi in classifica, sono imbattuti da 23 gare all’Olimpico contro i veronesi, recentemente vittoriosi sui capitolini solo con il 3-0 a tavolino dell’andata. Tuttavia gli scaligeri sono reduci da 30 punti e un ottimo girone d’andata, perciò non sarà per niente facile per Fonseca riuscire a scardinare la difesa avversaria. Un’altra giornata che darà tanti verdetti importanti in questa coinvolgente Serie A.