Le Associazioni Sanitarie Locali di alcune regioni stanno bloccando la partenza di alcuni giocatori per la Nazionale, creando confusione nei club.
In questo periodo, caratterizzato dalla pandemia di Covid-19, è sempre difficile trovare una quadratura e una linea comune, e quello che è successo oggi ne è la prova evidente. Da domani, come ben si sa, i giocatori avrebbero dovuto lasciare le proprie Società di appartenenza per raggiungere le rispettive Nazionali, tra cui l’Italia, impegnata mercoledì in amichevole contro l’Estonia e domenica contro la Polonia per quanto riguarda la Nations League. Ebbene, la risposta alla convocazione è stata giudicata infattibile da alcune ASL regionali, impedendo ai giocatori chiamati dal CT Mancini di aggregarsi al gruppo. Le indicazioni fornite dalle ASL di Toscana, Lazio, Liguria, Emilia-Romagna e Lombardia sono quelle di mantenere nell’isolamento fiduciario della bolla i giocatori nelle cui squadre vi è almeno un positivo, come sta accadendo per Fiorentina, Roma, Lazio, Genoa, Sassuolo e Inter, non dando quindi ai club il via libera per lasciare andare i giocatori.
Un problema di assoluta rilevanza, in cui le Società non possono fare altro che attendere una delucidazione dirimente da un’ente superiore che faccia chiarezza. In tutto questo Marotta, ds dell’Inter, ha alzato la voce, sottolineando come la non uniformità alteri la normale regolarità delle competizioni. Ecco quindi i 41 convocati da Roberto Mancini, anche lui positivo e sostituito dal vice Evani, per i prossimi impegni: i 16 giocatori delle squadre sopracitate, segnati in corsivo, per ora non potranno raggiungere il ritiro nei giorni seguenti, a differenza degli altri 25.
Portieri: Cragno (Cagliari), Donnarumma (Milan), Meret (Napoli), Sirigu (Torino);
Difensori: Acerbi (Lazio), Biraghi (Fiorentina), Bonucci (Juventus), Calabria (Milan), Criscito (Genoa), D’Ambrosio (Inter), Di Lorenzo (Napoli), Emerson Palmieri (Chelsea), Florenzi (Paris Saint Germain), Mancini (Roma), Ogbonna (West Ham), Luca Pellegrini (Genoa), Romagnoli (Milan), Spinazzola (Roma).
Centrocampisti: Barella (Inter), Castrovilli (Fiorentina), Cristante (Roma), Gagliardini (Inter), Jorginho (Chelsea), Locatelli (Sassuolo), Lorenzo Pellegrini (Roma), Pessina (Atalanta), Soriano (Bologna), Tonali (Milan).
Attaccanti: Belotti (Torino), Berardi (Sassuolo), Bernardeschi (Juventus), Caputo (Sassuolo), Chiesa (Juventus), El Shaarawy (Shanghai Shenua), Grifo (Friburgo), Immobile (Lazio), Insigne (Napoli), Kean (Paris Saint Germain), Lasagna (Udinese), Orsolini (Bologna), Pellegri (Monaco).