Finisce 3-1 ad Empoli contro un’ottima Danimarca, autrice di una meritata vittoria. L’Italia spera di blindare il secondo posto nel girone.
Era una partita importante quella giocata oggi dalle Azzurre, che andavano all’assalto del primo posto nel gruppo B valevole per la qualificazione agli Europei di calcio femminile 2022. La Nazionale ci arrivava con tre punti di svantaggio contro una Danimarca irresistibile, capace di portare a casa 24 punti sui 24 disponibili. Le ragazze di Milena Bertolini si trovavano a inseguire, complice anche la partita rinviata con Israele che non ha consentito di arrivare a giocarsela alla pari. In ogni caso la Danimarca vista oggi è stata una grande squadra, ed ha in pratica chiuso la partita già nella prima mezzora di gioco. In campo formazioni tipo per entrambe le squadre, solo Linari al posto di Gama, ancora frenata da un infortunio, e Lisa Boattin per Alia Guagni, risultata positiva al Coronavirus nella giornata di ieri.
Dopo sei minuti subito in vantaggio le ospiti, Nicoline Sorensen segna direttamente da calcio d’angolo, cogliendo impreparata la solitamente ottima Giuliani, che riesce solo a deviare la palla nella propria porta. Al quarto d’ora il secondo affondo della Danimarca, Harder filtra nella difesa italiana e crossa in mezzo, nessuna segue Nadia Nadim che incorna in tuffo per il raddoppio. L’Italia accusa il colpo, e fatica a sfondare nella organizzatissima difesa avversaria, a zero gol subiti nei primi otto incontri. Sul finale di tempo ci provano Giacinti e Bonansea, ma con poca fortuna. Due minuti nel corso del secondo tempo e subito il terzo gol, ancora Nadim, ancora di testa, ancora da calcio d’angolo, anche stavolta Giuliani non impeccabile. Unica gioia il gol dell’1-3, Valentina Giacinti segna l’unico gol subito finora dalle scandinave dopo una bella palla di Bonansea. Poi poco altro, fino al fischio finale. Rimane una fiammella di speranza per le Azzurre, che l’1 dicembre avranno la rivincita, per arrivare prime, dovranno però tramutare in vittoria con almeno tre gol di scarto, impresa non facile. In alternativa è fondamentale battere nettamente Israele quando la partita sarà recuperata, in modo tale da qualificarsi direttamente tra le tre migliori seconde dei nove gironi.