Nonostante la positività riscontrata martedì, oggi il tampone del marocchino ha dato esito negativo, lanciando nuovi scenari per le prossime partite.
Una buona notizia per l’Inter di Conte. A sorpresa il tampone effettuato oggi da Achraf Hakimi ha ribaltato il risultato di soli due giorni fa, evidenziando un’anomalia che verrà accertata solo da un terzo tempone, da effettuare domani. Il giocatore, totalmente asintomatico, è pronto a rientrare in campo, e i nerazzurri ritroverebbero una pedina importante in vista della partita di Champions contro lo Shakhtar, dato che in ogni caso l’esterno non sarà disponibile contro il Genoa domani. Stesso discorso per Ashley Young, anche lui negativizzato ma impossibilitato a prendere parte alla sfida di sabato, una sfida importante per i milanesi. Nonostante i tanti investimenti l’Inter ha mancato la vittoria per tre partite di fila, ivi compreso il derby perso con il Milan, e ha subito un totale di 10 gol in 5 partite tra campionato e coppa. Conte tuttavia non sembra preoccupato, e anche oggi in conferenza stampa ha ribadito la sua fiducia sulla strada intrapresa, ricordando anche il Liverpool di Klopp come esempio di squadra che non ha vinto subito per poi diventare inarrestabile, aggiungendo come nessuna squadra si sia veramente dimostrata superiore all’Inter fino ad ora.
Con Hakimi e Young guariti, almeno per ora, scende a 29 il totale dei positivi al Covid-19 in Serie A. In ogni caso il massimo campionato, e non solo, rimane ancora nella morsa del virus che continua a creare non pochi grattacapi alle squadre, le quali ricevono le notizie poche ore prima delle partite prestabilite. La situazione in generale è già a un livello critico, tanto che proprio oggi il Milan ha deciso di sospendere tutte le attività del settore giovanile per prevenire il potenziale contagio. I calciatori attualmente in isolamento sono: Carnesecchi (Atalanta), Dragus (Crotone), Briek, Males (Genoa), Skriniar, Gagliardini, Radu (Inter), Ronaldo, McKennie, (Juventus), Gabbia (Milan), Zielinski, Elmas (Napoli), Brunetta, Bruno Alves, Dezi, Inglese, Osorio, Scozzarella, Valenti (Parma), Calafiori, Diawara, Mancini (Roma), Toljan (Sassuolo), Marchizza, Maggiore (Spezia), due giocatori la cui identità non è stata resa pubblica (Torino), Gunter (Verona).