Lo Spezia di Italiano è senza dubbio una delle sorprese della nostra Serie A. I liguri, però, sono chiamati alla prova più ostica: a loro tocca la lanciatissima Inter di Conte, formazione che sta continuando a cucirsi pezzi di scudetto sul petto. Nonostante la grinta di Nzola e compagni, i favoriti sono sicuramente i ragazzi di Conte.
I precedenti tra le due squadre
L’arrivo in Serie A della formazione ligure, avvenuto nella scorsa stagione per la prima volta nella propria storia, fa sì che Spezia – Inter sia una prima assoluta nel nostro massimo campionato. L’unico precedente, ovviamente, è quello dell’andata di San Siro, finito 2-1 per Lukaku e compagni.
Tuttavia, ci sono dei precedenti negli anni Venti, quando non era ancora propriamente Serie A come la conosciamo, e anzi si chiamava Prima Divisione; in quel caso (era la stagione 1924/1925) si registrò una doppia vittoria nerazzurra, 5-2 a Milano e 0-1 in Liguria.
Altro precedente, ancora ultra datato, è quello della Coppa Italia 1936/1937 (vittoria roboante per 7-1 dell’allora Ambrosiana), mentre prima di questa stagione il precedente più recente è dell’agosto 1989, sempre in Coppa Italia: l’Inter dei record di Trapattoni aveva appena vinto uno scudetto straordinario, e alla ripresa della stagione è stato il neo acquisto Klinsmann (al primo gol in Italia) a siglare l’1-0 finale per i nerazzurri. All’epoca, gli ospiti erano guidati da mister Carpanesi.
Ci sono giocatori che nel loro percorso professionistico hanno vestito ambo le maglie: Agoume, in primis, gioca nello Spezia ma è nerazzurro; in passato, Crisetig, Cordaz, Biava, Boumsong, Quadri, Beati, Pandev e molti altri ancora. Del resto, lo Spezia è storicamente una società in cui l’Inter “spedisce” i propri giovani a fare esperienza: e questo frutto di una collaborazione che va avanti dai primi anni duemila.
Le ultime sullo Spezia
Caduta fragorosa in quel di Bologna: dopo una stagione strepitosa, per i ragazzi di Italiano sarà importante tentare di cogliere gli ultimi punti che matematicamente li distanziano dalla salvezza, per chiudere il discorso e pensare a programmare la prossima stagione.
Tuttavia, arriva in Liguria il cliente peggiore: quell’Inter sempre più vicina allo scudetto. Potrebbe esserci un corposo turnover, di modo da poter affrontare con qualche energia in più il derby di Marassi col Genoa. Tra i pali sembra essersi ripreso il posto Provedel, mentre i terzini dovrebbero essere Ferrer e Marchizza. Centrali invece tutti in ballottaggio: in leggero vantaggio Chabot e Terzi. Anche a centrocampo vi sono molti dubbi: potrebbe trovare spazio proprio Agoume contro la sua squadra di proprietà; a completare il centrocampo potrebbe essere confermato Maggiore, con l’ultimo posto conteso da Estevez, Sena e Pobega. Davanti potrebbero Farias e Piccoli in vantaggio su Nzola e Agudelo, sull’esterno uno tra Gyasi e Verde.
Probabile formazione
Le ultime sull’Inter
Dopo il buon pareggio del “Maradona” contro il Napoli, l’Inter scenderà in campo per riprendere il filotto di vittorie. Conte e compagni sono ampiamente favoriti, ma attenzione perchè lo Spezia è una mina vagante: del resto anche a San Siro fece un’ottima figura.
In linea con la propria filosofia, difficilmente Conte applicherà un forte turnover: è più probabile la conferma della formazione che tante certezze (e tante vittorie) sta fornendo. Al limite, potrebbero esserci un paio di nomi diversi dal solito.
Pertanto, il trio titolare di difesa Bastoni-De Vrij-Skriniar dovrebbe essere confermato davanti ad Handanovic; Hakimi è un possibile soggetto al turnover (in vista dei numerosi impegni e del Ramadan), nel caso pronto Darmian; a sinistra, uno tra Perisic e Young . In mezzo, Barella sembra instancabile e si colloca tra Brozovic ed Eriksen, quest’ultimo finalmente a segno a Napoli.
Davanti dovrebbe essere confermata la “LuLa” , ma anche Sanchez ha qualche chance di partire dall’inizio.