In questa 5ª giornata di Serie A il Bologna fa visita alla Lazio nell’anticipo delle 20.45 di sabato 25 ottobre, in diretta su DAZN, in una partita che si tiene per la 67ª volta in campionato.
I precedenti sono quindi numerosi, risalendo la prima sfida addirittura al 1929: in pratica una classica del nostro calcio anche se raramente ha coinvolto la lotta per il vertice della classifica.
I precedenti tra le due squadre
Le statistiche parlano chiaro: il Bologna ha vinto all’Olimpico, contro la Lazio, mediamente ogni 6 partite. Ed attualmente la sorte non arride ai felsinei da 8 partite: era l’11 marzo 2012 quando i rossoblù espugnarono il Nido delle Aquile, portandosi sul 2-0 nel corso del primo tempo grazie ai gol di Daniele Portanova e Alino Diamanti, prima dell’espulsione del laziale Matuzalem sul finire della frazione.
L’autorete di Matteo Rubin 10 minuti nella ripresa diede un barlume di speranza ai biancocelesti, ma l’ulteriore espulsione, sempre per rosso diretto, di Alvaro El Tata Gonzales e la rete di René Krhin spensero qualsiasi velleità di rimonta a mezz’ora dalla fine.
Da allora 4 vittorie biancocelesti e 3 pareggi. L’ultima partita tra le due squadre a Roma si è conclusa con una vittoria dei padroni di casa per 2-0, suggellata dai gol di Luis Alberto e Joaquin Correa.
L’allenatore degli emiliani, Sinisa Mihajlovic, ha legato alcuni dei più importanti successi della sua carriera di calciatore alla maglia della Lazio, che ha indossato dal 1998 al 2004, periodo in cui ha condiviso lo spogliatoio con l’attuale tecnico biancoceleste, Simone Inzaghi, a partire dal 1999.
Se da compagni di squadra hanno sollevato insieme 1 Scudetto, 2 Coppe Italia, 1 Supercoppa Italiana e 1 Supercoppa Europea, da allenatori si sono affrontati in 6 occasioni, in cui hanno pareggiato 3 volte, con Inzaghi vittorioso 2 volte contro l’unica di Mihajlovic.
Più in generale, Mihajlovic ha affrontato 17 volte la sua ex squadra, rimediando 9 sconfitte, 5 pareggi e 3 vittorie. Inzaghi invece è imbattuto contro il Bologna: in 8 incontri, 4 vittorie e 4 pareggi.
Nelle file della Lazio, anche se non incluso nelle liste per la Serie A, milita Davide Di Gennaro, che con la maglia del Bologna ha vissuto la prima esperienza tra i professionisti (24 presenze e 2 gol in Serie B nella stagione 07/08).
Sulla sponda opposta Lorenzo De Silvestri, nuovo titolare della fascia destra felsinea, è cresciuto nelle giovanili biancocelesti ed arrivato fino in prima squadra, con cui ha collezionato 69 presenze e 2 gol tra il 2005 e il 2009.
Le ultime sulla Lazio
La pensante sconfitta subita per mano della Sampdoria è stata decisamente superata grazie alla convincente vittoria per 3-1 ottenuta contro il Borussia Dortmund in Champions League. Le indicazioni positive che Simone Inzaghi ha tratto dal turno di coppa riguardano Ciro Immobile, in gol contro la sua ex squadra e pronto a rientrare in campionato dopo la squalifica, da Luiz Felipe, alla prima stagionale e autore del colpo di testa che ha portato all’autorete di Hitz, e Jean-Daniel Akpa Akpro, subentrato a Milinkovic-Savic e autore del gol che ha chiuso la partita.
Le preoccupazioni derivanti proprio da Luiz Felipe e Sergej Milinkovic-Savic, invece, costretti al cambio nel match di martedì, sono velocemente rientrate. Per il difensore italo-brasiliano si è trattato di un principio di crampi che non preoccupa, per il centrocampista serbo invece una contusione all’anca che l’ha costretto ad una giornata di riposo e nient’altro. Un po’ per precauzione e un po’ per turn-over, comunque, non è stato convocato e il suo posto sarà preso da Akpa Akpro.
Si registra anche il rientro in gruppo di Gonzalo Escalante e Manuel Lazzari, che con ogni probabilità andranno in panchina. In particolare il secondo ha come obiettivo il rientro da titolare in Champions contro il Club Bruges, per cui difficilmente verrà rischiato contro il Bologna. Inoltre il difensore Bastos, che era rimasto escluso dalle liste, è stato ceduto all’Al-Ain, in Arabia Saudita.
Restano fermi ai box Stefan Radu e Denis Vavro, oltre ai lungodegenti Silvio Proto e Senad Lulic. A causa di altre situazioni di malessere non si sono allenati Danilo Cataldi (problemi intestinali) e Andreas Pereira (febbre). In campo ci sarà sicuramente la conferma di Mohamed Fares (ottimo il suo esordio da titolare contro il Borussia) sulla fascia sinistra, mentre in attacco al fianco di Immobile sembra in vantaggio Joaquin Correa su Vedat Muriqi.
In difesa Francesco Acerbi dovrebbe piazzarsi nel mezzo, con ai lati Patric e Wesley Hoedt a protezione della porta di Pepe Reina (turno di riposo per Thomas Strakosha). A centrocampo, sulla destra dovrebbe essere confermato Adam Marusic, mentre nel mezzo Marco Parolo potrebbe dare un po’ di respiro a Lucas Leiva. Insostuibile al momento, invece, Luis Alberto.
Probabile formazione
Le ultime sul Bologna
Sinisa Mihajlovic ha potuto riaccogliere in gruppo Lorenzo De Silvestri, che ha saltato tutta la prima metà settimana di allenamenti a causa di una contusione rimediata contro il Sassuolo.
Era in preallarme Ibrahima Mbaye per giocare sulla fascia destra, ma a quanto pare l’ex della partita sarà pronto a riprendere il suo posto nella linea difensiva completata da Danilo e Takehiro Tomiyasu centrali e Aaron Hickey a sinistra, essendo ancora indisponibile Mitchell Dijks.
La lista degli indisponibili conta anche Andreas Skov Olsen, Gary Medel e Andrea Poli. A centrocampo probabile nuova panchina per Nicolas Dominguez, a causa della conferma della coppia formata da Jerdy Schouten e Mattias Svanberg.
Non dovrebbero esserci novità nemmeno in attacco, con il terzetto composto da Riccardo Orsolini, Roberto Soriano e Musa Barrow alle spalle di Rodrigo Palacio.
Unica alternativa possibile potrebbe essere l’inserimento di Nicola Sansone sulla sinistra, con l’avanzamento nel ruolo di punta di Barrow e panchina per Palacio. In porta scontata ovviamente la presenza di Lukasz Skorupski.